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In un momento in cui i migliori talenti sono il bene più prezioso nel mercato del lavoro, i responsabili delle assunzioni si sentono scoraggiati dal crescente tasso di carenza di talenti. Secondo un’indagine condotta da ManpowerGroup su un totale di 40.000 datori di lavoro intervistati in tutto il mondo, il 45% ha difficoltà a coprire i posti di lavoro. I mestieri qualificati, i rappresentanti di vendita, gli ingegneri, i tecnici, gli esperti di informatica, la contabilità e la finanza, il supporto agli uffici, i professionisti e la produzione sono i lavori più difficili da coprire, secondo l’indagine.
Le grandi e medie imprese sono quelle che faticano ad attrarre le competenze di cui hanno più bisogno.
Perché questo accade?
Ci sono alcune ragioni principali che portano alla carenza di talenti, tra cui la mancanza di competenze hard/soft e di esperienze precedenti, la mancanza di candidati, le aspettative di retribuzioni e benefit più elevati.
Tutti questi fattori continueranno a sfidare le aziende e i manager a trovare e mantenere dipendenti di talento.
La verità è che i giorni in cui più di 100 candidati si candidavano per la stessa posizione sono ormai lontani. Sembra che il tavolo si sia ribaltato e gli esperti di acquisizione dei talenti si sforzano di attrarre i migliori talenti che il denaro può comprare. Tuttavia, questo modo non garantisce che rimangano a lungo.
Ci sono molte altre cose, oltre alla busta paga, che convincono le persone a rimanere o lasciare un’azienda, quindi nulla è garantito.
Le diverse aziende applicano varie strategie per affrontare questo problema. Alcune si concentrano sulle pratiche di reclutamento, mentre altre optano per un’opzione più flessibile come l’outsourcing. Quest’ultima è considerata una soluzione ottimale che comporta molti altri vantaggi. I dipendenti altamente qualificati sono necessari per ruoli vitali. Se questi ruoli rimangono vacanti per un periodo di tempo considerevole, l’azienda può risentirne in diversi modi.
Fornitori esperti in tutto il mondo forniscono i talenti necessari. Esistono paesi di outsourcing tradizionali ed emergenti. Essi soddisfano non solo le aspettative di talento dei venditori, ma anche molti altri elementi come l’affinità culturale, le considerazioni sul fuso orario, le questioni di sicurezza e molto altro ancora.
Quali vantaggi offre l’outsourcing?
In termini di acquisizione di talenti, l’outsourcing come strategia permette a ogni azienda di esplorare un ampio bacino di talenti a seconda del settore in cui è richiesto. Ci sono regioni come l’Europa dell’Est che offrono allo stesso tempo grandi opzioni per l’outsourcing di IT e software e per la sicurezza. Polonia, Bulgaria e Albania sono oggetto di attenzione da parte dei principali fornitori di servizi di outsourcing.
Pertanto, un’azienda specifica può facilmente espandere i propri talenti a costi ridotti e mantenere una forte cultura aziendale mentre cresce. La cultura organizzativa è importante perché definisce l’identità di un’azienda sia per i dipendenti che per i clienti. Inoltre, è fondamentale mantenere un team interno forte. L’outsourcing offre un aiuto non solo per trovare le persone giuste per ruoli vitali o temporanei, ma anche per concentrarsi sulle persone come risorsa principale per un’azienda di successo e in crescita.