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Uno dei modi più efficaci per trovare un partner che vi aiuti a sviluppare la vostra idea in un progetto è l’outsourcing. Che si tratti di una startup con un budget ridotto o di un’azienda matura, un metodo economicamente vantaggioso per portare a termine il lavoro è ben accetto da chiunque. L’outsourcing come pratica aiuta a completare una serie di compiti che avrebbero un costo più elevato se eseguiti internamente dall’azienda. Attualmente c’è una forte richiesta di partner di outsourcing, ma come si fa a sapere chi è il migliore per voi?
Cosa rende un’azienda di outsourcing adatta alle vostre esigenze?
Se siete nuovi a questa pratica, dovete porvi alcune domande per semplificare la ricerca.
Potete iniziare definendo i fattori più importanti, come il budget e il fuso orario. Desiderate avere gli stessi orari di lavoro dell’altra azienda, o sarebbe meglio trovare i compiti definiti completati la mattina successiva.
Se l’ubicazione è un fattore, potete scegliere tra aziende onshore e offshore. L’outsourcing onshore può richiedere un budget più elevato rispetto all’outsourcing offshore. Prestate attenzione all’approccio umano. Se è possibile, potete incontrarli di persona per capire meglio cosa fanno e come si svilupperà la vostra collaborazione in futuro.
Assicuratevi che rispettino le stime e le scadenze.
L’azienda deve avere un project manager che si occupi di ogni fase del progetto e si assicuri che il team comprenda correttamente le vostre specifiche. A questo punto, la lingua è un fattore importante. Assicuratevi di scegliere un’azienda con un team che conosca l’inglese. In ogni caso, un team multilingue sarebbe la scelta migliore.
Prestate attenzione alla riservatezza. Stipulate un accordo di riservatezza. Indipendentemente dal tipo di processo aziendale esternalizzato, ci saranno sempre dati personali, segreti commerciali o rischi sensibili che potrebbero diventare pubblici o essere utilizzati in modo improprio.